giovedì 15 maggio 2008

Buoni risultati ma se Comune istituisse un proprio Ufficio...

In questi primi mesi di attività abbiamo più volte segnalato situazioni di degrado, e non solo sulle pagine dei giornali che benevolmente hanno ospitato le nostre segnalazioni, nell’intima convinzione che ribaltando il rapporto, purtroppo negativo, esistente in Città tra degrado e decoro, a favore di una maggiore attenzione verso la pulizia delle strade e dei muri, verso l’incremento delle superfici di verde pubblico curato, verso la rinascita di un senso estetico e, in senso più lato, verso un rigido rispetto delle regole del vivere civile, la nostra Catanzaro possa effettivamente diventare quella Città Accogliente che tutti auspichiamo.
Noi siamo coscienti di poterci solo proporre come tramite e pungolo nei confronti delle Istituzioni che, invece, hanno il potere e dovrebbero avere il dovere (il condizionale è d’obbligo vista la situazione) di applicare le leggi ed i regolamenti e di punire e sanzionare i trasgressori, ed in questa ottica abbiamo notato che la nostra azione comincia a dare i frutti sperati in quanto cominciano ad arrivare alla nostra mail segnalazioni di cittadini che ci prospettano le loro lamentele e ci chiedono di intervenire. Evidentemente il sistema che abbiamo messo in piedi comincia a funzionare e siamo sempre più convinti che se il Comune istituisse un proprio Ufficio del Decoro, con prerogative e strumenti ben più incisivi dei nostri, i risultati potrebbero senz’altro essere migliori.
Per noi non è ancora tempo di bilanci e non abbiamo alcuna intenzione di abbassare la guardia, però, ci piace pensare che alcuni esempi di decoro ambientale riscontrabili oggi in Città siano emblematiche ed avvalorino la teoria, nella quale crediamo fortemente, secondo la quale il degrado si combatte e si sconfigge solo ed esclusivamente con la costante azione di repressione, con una attenta sorveglianza e con iniziative “educative” che perseguano il recupero del senso civico e scoraggino i “disattenti” ed i vandali. Ci piace credere che le due facciate belle ed immacolate del San Giovanni e dell’Istituto Tecnico Industriale abbiano in qualche modo intimorito i graffitari e gli attacchini abusivi e persino gli esecutori della selvaggia affissione dei manifesti elettorali, sui quali gli sgradevoli ed arroganti volti di spregiudicati candidati politici ancora ammiccano ad ogni muro della nostra Città, in una sorta di implicita auto denuncia del loro disamore verso Catanzaro ed i catanzaresi.

venerdì 9 maggio 2008

Una battaglia vinta: Inizia la deaffissione dei manifesti abusivi

Oggi è un momento di particolare gioia per una battaglia portata avanti dall’osservatorio del decoro apprendiamo con piacere che è iniziata a cura della Aimeri per conto del comune da viale de filippis e da via acri la deaffissione dei manifesti affissi in maniera abusiva.
La scelta del rendere più bella e presentabile la città non può che trovarci concorde, aver approfittato di un evento come il Giro d’Italia è utile ma ci auspichiamo che questa, per i nostri amministratori divenga, come in ogni città che si definisca tale, la quotidianità.
Vorremmo inoltre conoscere che seguito hanno avuto i 20 verbali che i nostri vigili ci hanno comunicato di aver elevato verso coloro che hanno affisso i loro manifesti elettorali fuori dagli spazi concessi, ci auspichiamo che si approfitti del momento per immortalare i luoghi oggetto di deaffissione per continuare nell’azione sanzionatoria per tutti quei candidati che hanno utilizzato le ultime ore per deturpare la città.
Ricordiamo che l’osservatorio è disponibile per ogni segnalazione del cittadino, in merito al decoro della città, basta contattarci tramite la nostra e-mail osservatoriodecorocz@gmail.com o tramite il fax numero 1786022706