Riportiamo la lettera, protocollata c/o il comune, inviata al Sindaco di Catanzaro quale primo atto dell'Osservatorio per il Decoro della Città di Catanzaro. In questi primi giorni abbiamo già raccolto numerose segnalazioni che saranno inoltrate agli Organi ed alle Istituzioni competenti. Per facilitare i contatti con i cittadini abbiamo richiesto alle Poste Italiane di Catanzaro l'attivazione di una casella postale il cui numero sarà comunicato appena disponibile.Vi ricordiamo che potete utilizzare l' e-mail osservatoriodecorocz@gmail.com .
OSSERVATORIO PER IL DECORO
DELLA CITTA’ DI CATANZARO
Egr. Sig.
SINDACO
del Comune di
88100 CATANZARO
Oggetto: Accesso al Palazzo Comunale
Come Lei avrà certamente appreso dalla stampa locale, in questi giorni è stato costituito un Osservatorio per il decoro della Città di Catanzaro, promosso da alcune Associazioni culturali operanti in Città, cui hanno aderito anche privati cittadini dei più svariati ambiti professionali.
Scopo dell’Osservatorio è quello di riqualificare l’immagine complessiva della nostra amata Città che appare come abbandonata a se stessa in una involuzione sociale, funzionale ed estetica; tale scopo sarà perseguito attraverso segnalazioni e proposte, agli Organi ed alle Istituzioni competenti, delle situazioni di degrado riscontrabili sul territorio comunale, monitorandone l’iter presso i vari responsabili dei procedimenti al fine di evitare e risolvere inefficienze ed omissioni.
Lo spirito che anima i componenti dell’Osservatorio è quello della più fattiva collaborazione con i soggetti tenuti a rimuovere le situazioni di degrado.
Tanto premesso, il primo “atto” ufficiale del neonato Osservatorio è rivolto a tutelare l’immagine della Casa Municipale che è il simbolo stesso della Città.
Non sarà sfuggito alla Sua attenzione, infatti, che nell’androne di accesso al Municipio sono spesso parcheggiati una autovettura di proprietà comunale ed alcuni motocicli che, oltre ad offrire una rappresentazione decadente e deturpante dell’utilizzazione dello spazio deputato all’accoglienza e che rappresenta il trait d’union con il mondo esterno, di fatto rende difficoltoso il passaggio a tutte le persone che vi transitano ed impedisce l’accesso a quelle portatrici di handicap.
La situazione sopra rappresentata si aggrava ancora di più ed assume i connotati dell’abuso quando, nei rari casi in cui nell’androne non sia parcheggiata l’autovettura comunale, la sosta nello stesso viene permessa anche ad altre autovetture (la foto allegata è stata scattata giorno 27.3.2008).
Siamo sicuri che la Sua capacità di accorto amministratore, unita alla sensibilità di cittadino catanzarese, non potranno non consigliarLe di rimuovere l’incresciosa situazione di degrado, ridando dignità e decoro all’edificio che ospita l’amministrazione cittadina.
Catanzaro, 29 marzo 2008
Osservatorio per il Decoro Catanzaro
1 commento:
Ma se i parcheggi abusivi nell'androne del comune non sono sfuggiti all'attenzione del sindaco perche' le auto e le motociclette sono li'? Io invece credo che esista una situazione di abusivismo che parte dall'alto e poi scola naturalmente verso il basso. Praticamente se la situazione di menefreghismo parte dal comune stesso perche' il "comune cittadino" dovrebbe comportarsi diversamente? L'esempio dovrebbe partire da chi amministra la citta', infatti io tendo a credere che agli amministratori non glie ne frega niente degli automezzi nell'androne, anzi conoscono benissimo chi sono i proprietari perche' sono di impiegati, amici, parenti e "cumpari" variegati. Se poi da li' ci deve passare la sedia a rotelle di un handicappato, che se la sbrighi da se'. Mi fa molto piacere che si sia costituito questo osservatorio che segnala situazioni di degrado in citta', ma mi chiedo chi e' preposto a far si' che dalla segnalazione del degrado si passi all'atto di riparazione?
Cioe' chi controlla coloro che dovrebbero controllare? (Come in questo caso il sindaco stesso)
Buona Fortuna!
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